In una società sempre più digitale, l’event marketing emerge come una strategia potente capace di creare connessioni memorabili e autentiche. Il marketing degli eventi rappresenta una leva fondamentale per le imprese che desiderano promuovere il proprio brand mediante l’organizzazione di eventi mirati. 

Ma cos’è l’event marketing e come progettare una strategia di successo? Scopriamo ciò che occorre sapere in questa guida. 

Cosa si intende con Event Marketing

Il marketing degli eventi è una strategia di marketing che prevede la creazione e partecipazione a eventi tesi a promuovere il marchio, un prodotto o un servizio. Gli eventi possono assumere diverse forme: fiere, workshop, seminari, conferenze, presentazioni di prodotti, inaugurazioni oppure eventi esperienziali. 

La finalità principale di questi eventi è quella di creare un’interazione diretta tra brand e pubblico, semplificando e favorendo la costruzione di una relazione solida e duratura. L’esperienza coinvolgente offerta al target, infatti, può lasciare un’impressione positiva e duratura, capace di generare lead e aumentare la consapevolezza del marchio. 

Vantaggi dell’event marketing 

L’event marketing rappresenta una tecnica particolarmente efficace, in grado di garantire diversi benefici ai brand. In particolare, adottando questa metodologia di marketing è possibile: 

  • Aumentare la brand awareness. Gli eventi offrono un’opportunità concreta per presentare il brand a un pubblico molto ampio, incrementando la visibilità e la riconoscibilità del marchio;
  • Interagire direttamente con il pubblico. Durante gli eventi il brand entra in contatto diretto con clienti attuali e potenziali. Può intuire e comprendere più facilmente le loro esigenze, creando connessioni personali e rafforzando le relazioni con i consumatori;
  • Generare lead qualificati. Gli eventi generano lead in quanto, spesso, i partecipanti sono già interessati ai prodotti o ai servizi offerti dal brand. Chi partecipa all’evento è già un potenziale cliente, realmente interessato ai prodotti del marchio;
  • Fidelizzare i clienti. Coinvolgendo i clienti in esperienze uniche e memorabili, è possibile rafforzarne la lealtà e la fiducia nei confronti del brand;
  • Offrire un’opportunità di networking. Durante un evento viene a crearsi l’ambiente ideale per stabilire nuove partnership o collaborazioni con aziende e professionisti del settore. Il brand può connettersi, più facilmente e in modo diretto, con potenziali partner, clienti e influencer; 
  • Offrire un’esperienza coinvolgente. Un evento ben progettato garantisce un’esperienza memorabile al cliente, aumentandone l’engagement e la fedeltà al marchio;
  • Ricevere feedback diretti. Durante gli eventi, le aziende possono raccogliere feedback preziosi dai partecipanti, ottenendo informazioni utili per migliorare prodotti e servizi.

Tipologie di eventi per fare marketing 

Esistono tre macro-categorie di eventi per fare marketing, che possono essere rivolte sia al pubblico consumer (B2C) che a quello business-to-business (B2B):

  • Eventi di persona e in presenza. Trattasi dei classici eventi che permettono di interagire, in modo diretto, con i clienti e i partner. Rientrano nella categoria le fiere, le conferenze e le dimostrazioni dei prodotti;
  • Eventi virtuali. Webinar, conferenze virtuali, lanci di prodotti in live streaming. Vivendo in un mondo sempre più digitale, questo genere di evento è sempre più comune. Gli eventi virtuali necessitano di una quantità minore di risorse e di budget, pur permettendo all’azienda di raggiungere un pubblico globale senza alcuna limitazione geografica;
  • Eventi ibridi. Si tratta di una combinazione tra eventi in presenza e virtuali. Questi eventi, altamente flessibili, garantiscono una portata molto ampia in quanto sono aperti sia agli spettatori fisici che a quelli online. 

Nell’ambito della categoria degli eventi fisici, rientrano diverse tipologie di appuntamenti che le aziende possono progettare e organizzare per valorizzare la propria strategia di marketing. In particolare:

  • Conferenze e seminari. Appuntamenti educativi e di mentoring che offrono approfondimenti su tematiche specifiche, posizionando l’azienda come realtà di spicco nel settore specifico;
  • Fiere ed esposizioni. Queste manifestazioni riuniscono vari espositori, offrendo l’opportunità di presentare prodotti o servizi a un vasto pubblico interessato al topic dell’evento;
  • Lanci di prodotto. Durante questi eventi vengono presentati nuovi prodotti o servizi, aumentando l’interesse del pubblico e il suo entusiasmo nei confronti della novità;
  • Eventi di networking. Questi incontri formali facilitano la creazione di relazioni professionali e lo scambio di idee;
  • Eventi esperienziali. Questi eventi offrono esperienze uniche e coinvolgenti al pubblico in target, in quanto progettati con lo specifico obiettivo di creare un forte legame emotivo con il brand;
  • Eventi di beneficenza. Queste iniziative vengono organizzate per supportare cause sociali, migliorando l’immagine aziendale e dimostrando la sua responsabilità sociale. 

Come creare una strategia di marketing per gli eventi aziendali 

Per poter sviluppare un’efficace strategia di event marketing, occorre pianificare attentamente ogni aspetto facendo riferimento a una sequenza ben definita di fasi. Scopriamo quali sono nei prossimi paragrafi.

Definizione degli obiettivi dell’evento

Il primo, essenziale step è quello di stabilire gli obiettivi dell’evento. L’event marketing viene utilizzato per raggiungere obiettivi tradizionali: aumentare la brand awareness, lanciare un nuovo prodotto, generare lead, rafforzare le relazioni con i clienti, leadership di pensiero. 

Stabilire l’obiettivo fornisce la guida essenziale per tutte le attività che seguiranno, influenzando le decisioni successive. 

Individuazione e studio del target

Comprendere chi sia il pubblico di riferimento contribuisce a plasmare ogni dettaglio dell’evento sulla base delle necessità e dei desideri del target, garantendo una maggiore partecipazione e coinvolgimento. 

Per poter creare un evento capace di suscitare interesse e offrire valore, è importante condurre ricerche approfondite che permettano al brand di conoscere profondamente il suo pubblico. Utilizzare feedback e dati provenienti da sondaggi, interviste o da eventi organizzati in passato consente di perfezionare l’analisi del pubblico di riferimento. 

Sulla base delle preferenze del pubblico, verranno poi definiti dettagli essenziali quali la location, la tipologia di evento, ma anche la creazione di campagne di marketing segmentate e personalizzate per la promozione dell’evento. 

Definizione del concept

In questa fase dell’event marketing occorre stabilire l’idea, il concept dell’evento. Il concept deve essere coerente con la strategia di marketing e con gli obiettivi dell’azienda, ma deve anche suscitare l’interesse del target. 

L’idea, una volta consolidata, diviene la forza trainante per tutte le decisioni tecniche che il brand dovrà prendere successivamente. 

Pianificazione di budget e logistica

Una volta chiarito il concept, si passa all’operatività in termini logistici. In questa fase di event planning, è necessario creare una guida dettagliata di tutti i passaggi fondamentali, tenendo sempre sotto controllo gli aspetti operativi (catering, registrazione dei partecipanti, allestimenti e attrezzature tecniche). 

Bisogna determinare le risorse finanziarie disponibili, allocandole in modo appropriato in modo da coprire tutti gli aspetti dell’evento (inclusi location, catering, marketing e logistica).

La definizione del budget influenza tutti gli aspetti dell’organizzazione, in quanto dal budget dipendono molti fattori: la tipologia di fornitori coinvolti, la portata delle attività promozionali, il tipo di collaborazioni. 

La gestione del budget deve essere accurata, non deve essere tralasciato alcun dettaglio, lasciando un determinato margine per le spese impreviste. 

Definire tipologia e tema dell’evento

Un’efficace strategia di event marketing si basa anche e soprattutto sulla scelta della tipologia di evento. Una scelta che dipende sia dal budget, sia e soprattutto dagli obiettivi dell’azienda e dalle esigenze del pubblico in target. 

La scelta del tema deve rispecchiare il messaggio che il brand vuole trasmettere al pubblico. Una tematica ben definita dona coerenza all’esperienza offerta al pubblico, delineando una direzione più chiara per la pianificazione e promozione dell’evento. 

Selezionare la location 

Il brand deve individuare la location più adeguata sulla base di diversi fattori: accessibilità, disponibilità, capienza ma anche estetica e coerenza visiva con gli obiettivi. 

La location è lo scenario che accoglie e amplifica il messaggio del brand, ma non deve limitarsi a stupire e affascinare il pubblico dal punto di vista estetico. Deve essere anche comoda, ben collegata e funzionale: una cattiva organizzazione può compromettere l’esperienza, rendendo la strategia di event marketing meno efficace. 

Stringere collaborazioni e partnership

Un aspetto essenziale della strategia di event marketing riguarda la collaborazione con sponsor, fornitori e partner. Questo aspetto può contribuire a definire il budget mediante una sponsorizzazione, ma può anche ampliare la portata promozionale o perfezionare il concetto dell’evento. 

Pertanto, nella ricerca e scelta delle collaborazioni il brand deve valutare partner che offrano servizi coerenti con il concept, con il tema dell’evento e con i valori del brand. 

Pianificare l’esperienza offerta 

Una strategia di event marketing può avere successo solo se l’esperienza complessiva è in grado di coinvolgere il pubblico. È importante offrire un’esperienza unica e memorabile ai partecipanti, pianificando con cura ogni dettaglio: dall’accoglienza all’intrattenimento, passando per i momenti stupefacenti che permetteranno all’evento di rimanere impresso nella mente dei partecipanti. 

Definire il piano di promozione

Nell’ambito dell’event marketing la comunicazione è estremamente importante. Una strategia di comunicazione incompleta o inefficace potrebbe influire pesantemente sul successo dell’evento. 

Per promuovere l’evento occorre utilizzare una combinazione di canali, sia online che offline: email marketing, social media, PR, advertising, pubblicità online e offline. Tutti questi strumenti devono lavorare sinergicamente al fine di garantire massima visibilità all’evento, raggiungendo il pubblico in target e incentivandone la partecipazione

Preparare un piano di riserva

Durante l’organizzazione o lo svolgimento di un evento, il rischio di imprevisti rimane sempre alto. Pertanto, è bene preparare un piano alternativo che permetta al brand di affrontare ogni possibile imprevisto con sicurezza ed efficacia. È importante pianificare in anticipo una soluzione alternativa per le situazioni critiche (problemi tecnici, fornitori di emergenza o altro). 

Analizzare i risultati post-evento

A evento concluso, è essenziale valutare le sue performance rispetto agli obiettivi stabiliti. L’analisi dei risultati post-evento può aiutare a capire cosa ha funzionato e quali aspetti possono essere migliorati. Mediante specifici strumenti di analisi, valutando metriche quali il numero di lead generati, il ritorno sull’investimento (ROI), il livello di soddisfazione dei partecipanti, sarà possibile raccogliere insight preziosi che permetteranno di ottimizzare l’efficacia delle iniziative future

Il marketing aziendale in outsourcing con Alca 

Alca Marketing rappresenta il partner strategico cui affidare l’outsourcing delle attività di event marketing. Grazie all’esperienza pluriennale e una rete capillare di professionisti specializzati, Alca Marketing gestisce ogni dettaglio dell’evento, assicurando un alto livello di engagement e massimizzando il ritorno sull’investimento. 

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